martedì 22 gennaio 2019

COME ESTENDERE IL SEGNALE WIRELESS A CASA?


Wireless domestico


La necessità di connettere a internet i nostri dispositivi è ormai quasi un obbligo, dal cellulare, al computer di casa, al tablet, smart tv, decoder, consolle da gioco e molto altro. Il vantaggio di connettere i nostri dispositivi ad una rete internet casalinga è senza dubbio di tipo economico; possiamo sfruttare i piani tariffari flat che ci offrono connessione H24 ormai stabilmente sotto le 35€ mensili. Il vantaggio di utilizzare una rete Wi-fi è di tipo pratico, non avere cavi che girano per casa e non dover fare lavori in muratura per nascondere i cavi.

Collegamento wireless a casa
Utilizziamo come esempio una casa a due piani e vediamo come in ogni stanza ormai sia presente un dispositivo che necessita un collegamento a internet. Necessariamente il modem che ci consente di intercettare la linea del nostro operatore che entra in casa è posizionato in una stanza che quasi mai coincide con il centro della nostra casa: nell'esempio è in basso a destra.
Dal modem parte il segnale wi-fi che deve raggiungere i nostri dispositivi e che come si vede dallo schema qui a fianco, deve superare diversi ostacoli prima di arrivare al dispositivo che vogliamo utilizzare. 


Perchè il segnale wireless non arriva in tutta la casa?

Le informazioni contenute nella rete internet vengono accumulate nel modem che provvede a ricongiungerle e renderle disponibili e leggibili, queste informazioni devono poi arrivare al nostro dispositivo attraverso il wi-fi che no è altro che un segnale che sfrutta frequenze radio per trasmettere informazioni. Come tutte le frequenze radio, anche quelle del nostro modem sono soggette ad interferenze provocate da una serie di fattori: altri apparecchi che occupano la nostra frequenza, fattori meteo e sbarramenti che si frappongono tra la sorgente del segnale wi-fi (il modem) e il dispositivo che vogliamo utilizzare.
Se all'interno della vostra casa il segnale è debole o assente in alcuni locali è molto probabile che il problema siano i muri che ostacolano il passaggio delle onde radio o se avete una casa molto grande (un castello) che la portata delle antenne del modem in metri lineari sia insufficiente.

Quali tipi di wi-fi esistono?

Il wi-fi è sempre lo stesso ma possono cambiare le antenne e i protocolli delle antenne che riescono a prolungare in distanza la copertura del segnale e supportare una velocità di trasferimento dati maggiore sfruttando frequenze radio diverse.
Questi sono i diversi tipi di wi-fi che i nostri modem moderni supportano, a ciascun tipo di wi-fi è associata una velocità di trasmissione differente e una copertura in distanza maggiore. Ad oggi troviamo in commercio modem con antenne wi-fi con segnale AC (non presente nello schema).
Il segnale più comune oggi è il segnale N che supporta velocità di trasferimento dati fino a 300 megabit al secondo e con copertura fino a 250 metri lineari in campo aperto; il segnale N funziona sulla frequenza 2400 Ghz e supporta velocità di trasferimento fino a 450 megabit al secondo.
Tipi di segnali wireless

Che il modem lo abbia acquistato o mi sia stato dato dall'operatore telefonico, dal 2015 in poi, ho quasi certamente un modem wireless che supporta segale di tipo N (e quindi tutti i precedenti segnali a-b-g). Il segnale AC supporta velocità di trasferimento superiori e ha maggior copertura ma non tutti i dispositivi supportano questo segnale, il discorso sulla copertura del segnale in casa è però analogo.

Cosa fare se il wi-fi non prende in una stanza?

La prima regola per una buona copertura del segnale internet wireless è non posizionare il modem in uno spazio chiuso, questo perchè le antenne hanno bisogno di un minimo di spazio per poter funzionare creando un campo adeguato.
Il modem nel cassetto o nell'armadio non è un buon modo per massimizzare la copertura del segnale.
Il modem dovrebbe essere installato, se possibile, in un punto centrale della casa, in modo che il segnale si possa distribuire in modo uniforme in tutti i locali.
Se una stanza non è raggiunta dal segnale wi-fi del nostro modem possiamo utilizzare alcuni dispositivi da aggiungere alla nostra rete domestica per estendere il segnale wi-fi o installare un nuovo router wi-fi senza fare lavori o stendere cavi.

Estendere il segnale wi-fi

Range extender D-Link
Per estendere il segnale wireless basta acquistare un range extender che collegato alla mia rete principale e posizionato a metà strada tra la stanza dove manca il segnale e il mio modem, funzionerà da ponte facendo ripartire un segnale che estenderà la copertura (per essere sicuri verificare che nel punto dove deve essere installato ci siano almeno 3 tacche di segnale wi-fi del mio modem). Funziona sempre? Dipende dalla configurazione della casa e a quale tipo di ostacoli il segnale è soggetto. Se il problema è portare il segnale nel seminterrato o al piano superiore, la soletta potrebbe essere un ostacolo non valicabile o che comunque mi abbatte la qualità del segnale tanto da rendere la linea internet intermittente o lentissima.
Non perdiamo la speranza, abbiamo ancora una possibilità: portare il segnale internet direttamente al piano o nella stanza e poi far partire un segnale wi-fi.

Utilizzare un Powerline

Per portare il segnale internet via cavo in una stanza dove il wi-fi non prende, non è necessario per forza fare lavori in muratura per portare un cavo ethernet collegato al mio modem principale e poi collegare un Router wireless, è possibile sfruttare il cavo di rame della rete elettrica.
I powerline funzionano in coppia e sono composti da un dispositivo che che viene connesso al modem tramite un cavo Ethernet e che deve essere inserito in una presa di corrente senza ciabatta e un secondo dispositivo che va collegato alla presa di corrente direttamente nella stanza dove il segnale wi-fi è mancante; a questo punto il secondo dispositivo prenderà il segnale internet dalla rete elettrica di casa e creerà un rete wi-fi direttamente nella stanza in cui ne abbiamo bisogno.
Altro vantaggio del Powerline è che nel secondo dispositivo è presente una presa Ethernet che consente di uscire con un cavo per collegarsi direttamente via cavo al mio smart TV o decoder Sky o qualsiasi altro dispositivo con ingresso Ethernet, sfruttando la stabilità del segnale via cavo e con velocità di trasferimento di 500 megabit al secondo.
L'unico accorgimento per poter utilizzare il Powerline è che la rete elettrica domestica sia collegata ad un unico contatore.



Powerline D-Link

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